Un uomo a pezzi

- Titolo: Un uomo a pezzi
- Autore: Francesco Muzzopappa
- Editore: Fazi Editore
- Pagine: 142
- VOTO: 🍵🍵🍵🍵🍵/5
Questo libricino è una piccola raccolta di aneddoti sulla vita dell'autore, una sorta di mini biografia a pezzi.
L'autore ci racconta alcuni momenti della sua vita e le esperienze che lo hanno accompagnato negli anni, attraverso delle storie davvero esilaranti.
I racconti non seguono un filo logico o una linea temporale precisa, l'autore ci fa saltare tra un momento e l'altro della sua vita, passando da eventi attuali a ricordi della sua infanzia.
Ogni racconto ha una sorta di morale, magistralmente nascosta da un mucchio di ironia. Un'ironia mai banale o volgare. Ma battute divertenti legate a svariati stereotipi. Alcuni basati sugli ideali o le mode di particolari anni, altri basati sull'idea trita e ritrita della famiglia meridionale o dello stile di vita al Nord.
Ma Muzzopappa prende tutti questi stereotipi e li stravolge, li porta all'eccesso rendendo impossibile trattenersi dalle risate. E soprattutto senza fare differenze tra Nord e Sud, entrambi vengono egualmente "presi in giro", le manie alimentari della sua compagna, Carmen, il rito della preparazione della salsa di pomodoro, sono solo alcuni esempi di come spesso una parte d'Italia viene vista dall'altra metà. Ancora oggi ci facciamo condizionare troppo da questi falsi miti, offendendoci quando riguardano noi in prima persona. Dovremmo invece fare tutti come l'autore e riderci su, perché non c'è nulla di più bello della diversità.
Un libricino piccolino, che si legge in poche ore, ma che porta molta allegria. Un libro che mi è stato particolarmente utile in questo momento per me un po' difficile e caotico. Un libro che quindi mi sento in obbligo di consigliare a tutti!
