Se i gatti scomparissero dal mondo

- Titolo: Se i gatti scomparissero dal mondo
- Autore: Kawamura Genki
- Editore: Einaudi
- Pagine: 159
- VOTO: 🍵🍵🍵🍵/5
Trama: Il protagonista di questa storia è un giovane postino che vive una vita solitaria con l'unica compagnia del suo amato gatto Cavolo. Un giorno il nostro protagonista scopre di avere un cancro e che quindi gli restano pochi giorni di vita, una volta tornato a casa dopo la notizia sconvolgente incontra uno strano personaggio, che dice di essere il Diavolo e che gli propone un patto, un giorno in più di vita in cambio di qualcos'altro.

Il libro si presenta come una lunga lettera, una sorta di testamento che il protagonista scrive ad un destinatario inizialmente misterioso, con lo scorrere della lettura non sarà però difficile intuire chi sia questo destinatario. Una persona con cui il nostro postino ha avuto dei problemi e un rapporto ricco di cose non dette e vecchi rancori mai sepolti.
Lo stile narrativo è molto delicato e a tratti anche onirico. Il protagonista deve fare i conti non solo con la triste notizia di un cancro al cervello al quarto stadio, ma anche con la comparsa del Diavolo in persona. E sfido chiunque a non rimanere sconvolto se ci si ritrova in casa propria in compagnia di un essere con tanto di camicia hawaiana che si definisce il demonio in persona. Ma dopo la prima reazione sconvolta il protagonista accetta con innata calma la nuova figura presente nella sua ormai breve vita e senza nemmeno pensarci troppo finisce per accettare il patto che gli viene proposto. Questo patto prevede di avere un giorno in più di vita in cambio della scomparsa di qualcosa dal mondo. Sarà proprio questo patto a far viaggiare il postino nei ricordi, facendogli rivivere importanti momenti della sua vita e scoprendo man mano il valore nascosto delle piccole cose che finiamo sempre per dar per scontate.
Questo breve romanzo appare a tratti anche ironico e seppure il tema centrale è quello della morte finisce per rivelarsi un bellissimo e delicatissimo inno alla vita. Attraverso queste pagine devo ammettere che ho riscoperto parecchi pensieri che ognuno di noi dovrebbe tenere sempre a mente invece di sommergerli dal caos della vita quotidiana. Genki ha una prosa molto elegante che trascina il lettore in una storia commovente e delicata come un quadro ad acquerello.
Il nostro protagonista infatti finirà per riscoprire cose davvero fondamentali che gli permetteranno di cambiare la sua vita e di fare scelte importanti che lo renderanno felice e fiero di sé stesso, perché, come dice lo stesso scrittore, qualsiasi cosa ha la sua importanza in questo mondo, ma la felicità richiede sempre del sacrificio perché per ottenere qualcosa bisogna sacrificare qualcos'altro e talvolta bisogna finire per mettere in gioco la propria vita per poter comprendere quanto essa sia bella e importante, indipendentemente dalla sua durata.
Un libro che consiglio anche ai non amanti della letteratura asiatica perché lo stile è davvero scorrevole e lo si legge in poche ore, ma regala davvero delle emozioni molto forti.