Non ho tempo per amarti

• Titolo: Non ho tempo per amarti
• Autore: Anna Premoli
• Editore: Newton Compton
• Pagine: 315
• VOTO: 🍵🍵/5
  

Trama: Julie è una trentacinquenne che scrive romanzi d'amore ambientati nell'Inghilterra Ottocentesca, è una donna calma e pacata, che sogna di poter vivere come nell'800 e possibilmente anche di trovare un uomo che si comporti come gli eroi dei suoi romanzi. Un giorno nell'appartamento sopra casa sua si trasferisce un ragazzo, ma il problema è che costui altri non è che il cantante di una famosa rockband! Tra i due inizialmente si crea qualche attrito a causa delle diverse abitudini di vita, ma messe da parte le divergenze sembra poter nascere una bella amicizia.

Purtroppo questo romanzo non fa decisamente per me. Lo stile della Premoli mi è piaciuto perché è uno stile fresco, scorrevole e davvero molto ironico. Mi sono spesso ritrovata a ridere a crepapelle per alcuni passaggi.

Ma la trama mi ha decisamente deluso. Prima di tutto non sono riuscita assolutamente ad immedesimarmi perché i due protagonisti hanno una differenza di età abbastanza alta, ed è proprio Julie ad essere più grande. Ovviamente non c'è nulla di male in una relazione di questo tipo, ma mi conosco e so che io non riuscirei mai ad invaghirmi di un uomo tanto più giovane di me. Però devo anche ammettere che io e Julie siamo simili come stili di vita, tranquille, amanti delle epoche passate, vestite in maniera alquanto discutibile...

Ma lei è davvero una donna poco sveglia!! Lui davvero cerca in tutti i modi di fargli capire le sue intenzioni ma lei cade ogni volta dalle nuvole, e no, la scusa della scarsa autostima e della poca fiducia in sé stesse funziona solo fino ad un certo punto, poi si passa per tonte.

Lui invece si dimostra, a mio parere, ancora più infantile della sua età, certo è un ragazzo che sa essere molto dolce e sicuro di sè, ma compie un sacco di gesti che personalmente a me avrebbero fatto seppellire dalla vergogna.

Ribadisco però che lo stile è così fluido e divertente che il libro si legge in pochissimo e senza nemmeno sentirne il peso o annoiarsi, nonostante l'intera vicenda sia abbastanza prevedibile.

A me però non ha lasciato altro se non qualche ora di puro intrattenimento, mi aspettavo qualcosa di più.