Nella gabbia

• Titolo: Nella gabbia
• Autore: Ellison Cooper
• Editore: Mondadori
• Pagine: 356
• VOTO: 🍵🍵🍵🍵🍵/5
  

Trama: Due agenti di polizia si recano in un quartiere di Washington per rispondere ad una chiamata per il cattivo odore proveniente da una casa disabitata. Una volta entrati in casa si recano in cantina, ma una trappola costruita con un fucile li colpisce ferendoli gravemente. Il caso viene affidato così a Sayer Altair dell'FBI. In cantina la macabra scoperta, il cadavere di una ragazzina chiusa in una gabbia con un cucciolo di cane vivo. La vittima è morta di sete dopo una lunga prigionia. Durante le indagini vengono trovate altre trappole esplosive e la prova che un'altra ragazza è stata rapita. Il killer è spietato e crudele, nonché molto intelligente e preparato. Sembra anche ossessionato dal tema della morte e del passaggio nell'aldilà.

Le indagini si riveleranno più complesse del previsto e irte di ostacoli e false piste.

Questo libro è sicuramente uno dei migliori thriller che ho letto nell'ultimo periodo.

La vicenda è narrata con un ritmo incalzante che non mi ha permesso di staccarmi dal libro fino a quando non l'ho concluso.

Sono sempre stata affascinata dai thriller che narrano dei serial killer, perché la mente di queste persone è davvero oscura e impossibile da comprendere. Immaginare che dietro persone qualunque possa nascondersi il più spietato e pericoloso degli assassini è un pensiero per nulla incoraggiante. Tendo sempre ad essere attratta dai libri che affrontano la tematica della psicopatia e quindi "Nella gabbia" era un titolo che non potevo assolutamente perdermi.

I personaggi sono ben caratterizzati e l'agente speciale Altair mi è piaciuta da subito, una donna forte con un passato tormentato che crede solamente di aver chiuso il suo cuore alle emozioni, ma che in realtà ha un profondo senso della giustizia e prova molta empatia per le vittime con cui entra in contatto. Gli altri componenti della squadra erano molto eterogenei e quindi realistici, non esistono solo persone perfette a questo mondo! Ho adorato Ezra e il suo coraggio, la sua voglia di vendetta utilizzando però la strada della giustizia.

Come vi accennavo la vicenda ha ritmi serrati e non ci si perde mai in fatti inutili e chiacchere superflue, l'indagine è il centro del romanzo e resta poco spazio per le vite e gli aneddoti sui singoli protagonisti, ma l'autrice è stata molto brava a sfruttare tutti questi momenti per permetterci di creare una sorta di legame con i personaggi. Ho trovato molto intrigante il fatto che in mezzo agli indizi veri ci sia stato un abbondante flusso di false piste, perché ha permesso al mio cervello di restare sempre concentrato sulla vicenda cercando di scoprire il colpevole prima che mi fosse rivelato dall'autrice. Avevo stilato addirittura una lista di sospetti e devo dire che in mezzo ci avevo anche inserito il nome giusto, ma scoprirlo non è stato per nulla facile, anzi ne ho avuto la certezza solo pochi istanti prima che fosse il libro a dirmelo.

La motivazione del killer è davvero atroce, ma visto che si parla di un libro e di finzione posso dire anche molto originale ed interessante. Un movente che di certo non mi era mai capitato di incontrare durante le mie letture. Ovviamente il killer dimostra ampiamente di avere non pochi problemi mentali per arrivare a pensare e a fare tutte le cose descritte, e mi auguro davvero che persone del genere siano sempre e solo personaggi di fantasia.

Sicuramente un romanzo che vi consiglio molto caldamente, soprattutto se amate i serial killer e le loro dinamiche mentali. Non è nemmeno eccessivamente crudo nel linguaggio o nelle descrizioni, tenete però presente che le vittime sono ragazzine e che hanno comunque subito dei trattamenti orribili, vi avviso nel caso siate persone molto sensibili.

L'autrice ha pubblicato anche il secondo romanzo ma qui in Italia non è ancora arrivato, spero dunque che la Mondadori non faccia brutti scherzi, perché sono davvero convinta che l'autrice sia molto promettente e meriti di essere conosciuta all'interno dell'immenso panorama dei thriller.