Lungo petalo di mare

- Titolo: Lungo petalo di mare
- Autore: Isabel Allende
- Editore: Feltrinelli
- Anno di pubblicazione: 2019
- Pagine: 348
- VOTO: 🍵🍵🍵🍵/5
Trama: Nel 1939 alla fine della guerra civile spagnola Franco sale al potere e migliaia di spagnoli fuggono dalla Spagna in cerca di una nuova vita, fra questi ci sono Victor Dalmau e Roser Bruguera, Victor è un medico che ha curato moltissimi soldati rivoluzionari, la colpa di Roser è quella di essere amica della famiglia di Victor. I due riescono ad arrivare in Francia, poi Pablo Neruda riesce a portare circa duemila profughi in Cile e Victor e Roser riescono ad imbarcarsi fingendosi sposati. Per loro inizia una nuova vita che prosegue fino al 1973 quando in Cile c'è il golpe militare che porta alla morte del Presidente Allende. Ancora una volta i due si ritroveranno costretti all'esilio e raggiungeranno il Venezuela.
L'Allende è un'autrice che mi affascina molto, ho letto pochi suoi romanzi, ma ogni volta rimango a bocca aperta di fronte alla sua capacità di ricreare la vita dei personaggi e a trascinarmi attraverso anni di vita di una famiglia. La sua capacità di descrivere le situazioni politiche rendono la lettura intensa ma mai noiosa e il suo amore per il Cile traspare da ogni riga in cui viene descritta quella che ha considerato per buona parte della vita la sua terra. Ogni capitolo è introdotto da un verso di Neruda, poeta che adoro, che riesce attraverso poche parole a ricreare la vita e la terra presenti nel romanzo.
I personaggi sono tratteggiati con maestria e mi sono affezionata a Victor praticamente all'istante, anche se devo ammettere che di personaggi così sfortunati ne ho incontrati pochi nei libri. Ma lui ogni volta, proprio come una fenice, sa risorgere dalle sue ceneri, rimboccarsi le mani e darsi da fare.
Roser è una donna sicuramente molto forte, ma anche più pratica, non perde tempo, non sogna e non si fa trascinare dalle emozioni, la vita le porta via tutto, ma lei non si arrende mai e avanza dritta verso il suo obbiettivo. Se si mettono insieme una donna di tale forza e un uomo votato agli altri e per giunta sognatore si crea un'accoppiata davvero travolgente. I due ci accompagneranno per decenni di storia e alla fine del libro lasciarli andare sarà quasi impossibile.
Decisamente mi è spiaciuto che tutti questi anni venissero riassunti in poco più di 300 pagine, perché questa storia aveva tutte le carte in regola per diventare un bel "mattone", ma dal poco che ho potuto capire dell'autrice direi che i mattoni non fanno per lei. Lei desidera trasmettere una storia lunga quanto un sogno, un cerchio che si deve chiudere senza trascinarsi troppo a lungo con il rischio di diventare poi noioso. Ma avrei davvero voluto conoscere più dettagli della vita dei protagonisti.
Sicuramente un romanzo che consiglio e un'autrice che non smetterò mai di leggere (fortunatamente è abbastanza prolifica e questo è solo il 6 romanzo che leggo).