Leggere Lolita a Teheran

• Titolo: Leggere Lolita a Teheran
• Autore: Azar Nafisi
• Editore: Adelphi
• Pagine: 380
• VOTO: 🍵🍵/5
  

L'autrice racconta attraverso questo libro la sua storia nei decenni che seguono la rivoluzione di Khomeini. Come docente di letteratura si è trovata a scontrarsi molteplici volte con mentalità ristrette, ha assistito a numerosi atti di violenza sia fisici che psicologici e ha visto la mente dei giovani venire plasmata dalla dottrina religiosa.

Il testo si presenta come un misto fra un memoir e un saggio di letteratura, viene suddiviso in 4 parti ognuna associata ad un autore, si parte da Nabokov con il celebre romanzo di Lolita, per poi toccare Fitzgerald con Il grande Gatsby, James e Austen.

Purtroppo ho deciso di leggere questo libro nonostante le mie lacunose conoscenze sia in fatto di geopolitica dell'Iran sia in fatto di letteratura, infatti ho letto solo Il grande Gatsby e i romanzi di Jane Austen per ora. Credo che per apprezzare meglio il testo invece si debbano avere delle basi un po' più solide altrimenti sfuggono alcuni paragoni portati dall'autrice.

Ho faticato davvero tanto a leggere il testo perché spesso gli aneddoti non seguono un arco temporale preciso ma si passa da un ricordo all'altro seguendo il filo logico della tematica trattata in una determinata parte.

Sicuramente un testo importante per conoscere meglio una cultura diversa dalla nostra sotto molti aspetti, un libro davvero toccante che mi ha fatto molto riflettere sul concetto di libertà. Ma allo stesso tempo un testo che personalmente non sono riuscita ad apprezzare e capire quanto avrei voluto. Per questo mi riprometto di riprenderlo in mano e rileggerlo con maggior attenzione quando le mie nozioni almeno sul fronte letteratura saranno maggiori.