La libreria degli amori inattesi

- Titolo: La libreria degli amori inattesi
- Autore: Lucy Dillon
- Editore: Garzanti
- Pagine: 477
- Prezzo di copertina: 5.00 €
- VOTO: 🍵🍵🍵🍵/5
Trama: Michelle vuole ricominciare da zero la sua vita e così dopo essersi trasferita decide di aprire una libreria con la sua migliore amica Anna. Dopo poco però nella libreria fa la sua comparsa Tavish il buffo e anziano cane del precedente proprietario, Michelle anche se inizialmente contraria decide di prendersene cura e Tavish sarà per lei una grande fonte di ispirazione e finirà per insegnarle molte più cose di quelle che la donna crede di sapere.

Nel periodo natalizio mi piace sempre leggere qualche libro "coccola", quei libri con l'happy ending sdolcinato ma anche commovente, divertenti, poco impegnativi ma pieni di messaggi positivi. Lucy Dillon si rivela sempre l'autrice perfetta, anche se finora ho letto pochi suoi romanzi, so di non sbagliare scegliendola perché in ogni sua storia in un modo o nell'altro compare sempre anche un cane e si sa dove c'è un cane c'è sempre qualcosa di positivo!!
La storia ha un'ambientazione che ho amato da subito, un piccolo paese inglese, una di quelle piccole cittadine dove c'è tutto quello di cui si ha davvero bisogno, ma senza il caos delle metropoli, in cui quasi tutti si conoscono e fanno spesso e volentieri abuso di pettegolezzi, il clima ideale quindi per una buffa storia romantica.
Michelle è una donna all'apparenza molto forte, che cerca di ricostruirsi da zero chiudendo il suo passato in cassaforte. In realtà però non è stato il mio personaggio preferito, nonostante i suoi trascorsi che potrebbero giustificarla, l'ho trovata spesso spocchiosa e indisponente, inoltre conosceremo il suo vero passato solamente verso la fine del libro quando ormai la nostra opinione su di lei sarà ben radicata. Chi mi è piaciuta molto è Anna, quella che inizialmente può apparire solo come l'amica della protagonista è in realtà uno dei personaggi chiave. Una di quelle donne in pieno stile "casalinghe disperate" che in realtà nasconde una personalità molto interessante, una sognatrice, una di quelle persone che crede ancora alle favole e sogna di vivere tra le pagine di uno di quei romanzi per ragazzi che ama molto leggere. Molti lati caratteriali di Anna sono simili ai miei ed è stato quindi facilissimo provare per lei un'innata empatia, anche se le nostre vite non potrebbero essere più diverse.
Questo non è sicuramente un libro dal ritmo incalzante, che ti trascina pagina dopo pagina, ma è una storia tranquilla che ti culla lentamente. Ma anche se non ci sono grossi colpi di scena e anzi, alcune cose sono piuttosto prevedibili, è un buon romanzo d'intrattenimento, ideale per le vacanze natalizie o per le domeniche in panciolle sul divano mentre fuori nevica.
Un libro che consiglio soprattutto alle persone romantiche.