La felicità delle piccole cose

- Titolo: La felicità delle piccole cose
- Autore: Caroline Vermalle
- Editore: Feltrinelli
- Pagine: 218
- VOTO: 🍵🍵🍵🍵/5
Trama: Frederic Solis è un avvocato di successo che abita a Parigi, è anche un grande appassionato di arte, in particolare degli Impressionisti e di Monet. E' un uomo bello e pieno di talento, che sembra avere tutto dalla vita eppure in lui c'è qualcosa che manca, è stato abbandonato dal padre quando era bambino e da allora il suo cuore ha chiuso le porte all'amore, ma un giorno arriva una strana eredità a cambiare tutto. Questa eredità non solo arriva da un uomo che lui non ricorda di conoscere, ma è davvero bizzarra, consiste infatti di alcuni biglietti e di una misteriosa mappa. Sarà proprio quella mappa a condurlo verso un quadro di enorme valore e a dare alla sua vita la svolta che aspetta da tempo? Frederic deciderà di seguire le indicazioni dell'eredità, e con l'aiuto di Petronille, la sua assistente arriverà a scoprire delle cose davvero inaspettate.

Questo piccolo romanzo racchiude davvero dei messaggi molto interessanti.
La storia che al principio mi sembrava davvero molto prevedibile si è rivelata una sorpresa assolutamente gradita.
La scrittrice ha una prosa semplice e scorrevole, ma davvero molto delicata che riesce a creare la giusta atmosfera, miscelando le varie emozioni dei personaggi con sottili attimi di ironia.
Come accennavo la vicenda all'apparenza semplice si rivela ricca di spunti di riflessione, Frederic dovrà imparare ad affrontare le proprie emozioni e ad accettare la verità in qualunque forma essa si mostri. Petronille dovrà imparare la fiducia in sé stessa. Ma soprattutto questo libro ci insegna a credere nei nostri sogni e ad affrontare ciò che la vita ci offre senza mai farci abbattere, ma anzi, apprezzando le piccole cose che ci vengono donate. Non bisogna mai smettere di cercare la felicità, ma la nostra felicità, non quella creata ed imposta dalla società, ognuno di noi è differente e ognuno di noi ha le proprie felicità, che spesso, se ci fermiamo a pensare, non sono grandi cose come soldi e successo, ma dei piccoli momenti, come cucinare un bignè, piantare un giardino o passare del tempo in famiglia.
Per quanto breve ho trovato che questo libro avesse davvero molto da dire e anche se alcune piccole sfumature della storia non rientrano nelle mie corte credo che sia assolutamente un libro da leggere, perché a volte anche un piccolo libro può rappresentare un pezzetto di felicità.