Isolati

- Titolo: Isolati
- Autore: Iris Bonetti
- Editore: Self Publishing
- Pagine: 489
- VOTO: 🍵🍵🍵🍵🍵/5
Trama: A causa di un grave incidente aereo 5 uomini e una donna si ritrovano naufraghi su di un'isola deserta sperduta nell'oceano indiano. Sono gli unici superstiti dell'incidente.
Da quel momento iniziano a lottare per sopravvivere. In un ambiente ostile, provati dalle loro vite precedenti e dal traumatico incidente, non faranno fatica ad emergere i loro istinti primordiali. Istinti che rischieranno più volte di rovinare la coesione del gruppo. Ma presto scopriranno che l'isola nasconde nelle sue buie profondità una minaccia terribile.

Ho potuto leggere questo romanzo grazie al gruppo facebook "Libri Itineranti" che nel tempo mi ha davvero regalato delle chicche, soprattutto mi ha permesso di scoprire titoli e autori che probabilmente da sola non avrei mai avuto il coraggio di provare. Iris Bonetti è una di loro, non sono prevenuta nei confronti dei nuovi autori, ma il suo Isolati inizialmente mi aveva lasciato qualche dubbio, temevo fosse un genere che solitamente non riesco ad apprezzare pienamente. Ma ho deciso lo stesso di provare a leggerlo perché ne avevo letto opinioni positive.
Seppur con qualche piccola riserva quindi l'altra sera ho preso in mano il libro e ho iniziato la lettura. Ho fatto le due di notte!! Il giorno seguente ho vissuto praticamente chiusa in casa come un'eremita pur di sapere cosa ne sarebbe stato dei nostri naufraghi.
Iris Bonetti ha scritto un romanzo assolutamente completo, uno di quei libri che fin dalla prima pagina ti colpiscono e ti impediscono di fermare la lettura. Lo stile è semplice e scorrevole, uno stile per nulla pretenzioso ma che trasmette molto. Alcune frasi sono davvero d'impatto e si capisce che l'autrice sia attraverso le parole che attraverso la trama desidera comunicare più di quanto ha scritto.
La trama raccontata in poche righe può sembrare quasi banale, un'isola, dei naufraghi, la sopravvivenza...insomma in parte cose già viste. Ma assolutamente questa storia non è mai scontata, mentre si legge si formulano ipotesi sui futuri possibili avvenimenti, poi si volta pagina e la penna di Iris è lì pronta a sbatterti in faccia la realtà e a dirti "No mia cara, non andrà assolutamente così". I colpi di scena sono moltissimi e devo confessare che leggere alcune pagine di notte mi ha fatto avere anche un po' di tremarella :-D
La storia è coinvolgente, densa e ricca di nozioni sia scientifiche che storiche che vanno a rendere tutto molto più credibile.
L'autrice inoltre ha fatto una scelta a mio avviso vincente decidendo di iniziare il libro introducendo ognuno dei personaggi separatamente, narrando le loro vite prima della catastrofe e le motivazioni che hanno spinto ognuno di loro a prendere quel volo.
Ma veniamo al punto forte, i personaggi! Inizialmente ho pensato "Impossibile che sei individui così diversi possano amalgamarsi al punto di rendere credibile ed intrigante la storia" ovviamente ancora una volta sono la regina delle scemenze :-D Questi personaggi infatti sono una bomba! Un gruppo che più eterogeneo non si sarebbe potuto creare, vengono ognuno da parti diverse del mondo, ognuno di loro ha una vita differente, dei punti bui e delle qualità. Insieme creano un gruppo sempre in precario equilibrio che rende la storia perfetta. Non ci sono inutili cliché, perché statene certi, ognuno di loro sbaglierà, soffrirà, combinerà disastri e vorrà fare di più. Se dovessi dirvi chi è il mio preferito il mio cuore vi direbbe Rayan, perché il suo modo di essere è stato quello che mi ha colpito subito. Ma in realtà scegliere è difficile perché arrivando alla fine ognuno di loro darà dimostrazione di saper cambiare e di voler essere migliore anche se si trovano in un posto in cui i valori della vita reale non hanno più senso e si vive solamente dando ascolto ai propri istinti.
Ho amato ognuno di loro per motivi diversi, Avril per la sua tenacia, Maurice per la sua disperata ricerca di pace, Matt per il suo voler essere sempre un uomo giusto, Ramon perle sue fragilità e Javier per la sua incapacità di tenere a freno mente e corpo.
Questo romanzo mi ha davvero conquistato e credo che finirà tra i preferiti del 2022, so che siamo solo all'inizio e fare già una classifica e impossibile, ma fidatevi di me, questo romanzo non si dimentica facilmente!