In viaggio contromano

• Titolo: In viaggio contromano (The Leisure Seeker)
• Autore: Michael Zadoorian
• Editore: Marcos y Marcos
• Pagine: 282
• VOTO: 🍵🍵🍵🍵🍵/5
  

Trama: Ella e John sono sposati da una vita, sono ormai la tipica coppia di anziani, se non fosse che lui ormai perde la memoria sempre più frequentemente e che lei è affetta da un male incurabile. I figli ormai li vedono come fragili pezzi da museo ed è per questo che John ed Ella prendono una decisione folle: partiranno a bordo del loro vecchio camper per percorrere la famosa Route 66. 

Ho trovato questo libro ad un mercatino dell'usato e avendo letto solo recensioni positive ho deciso di non farmelo scappare. La mia è stata una scelta a dir poco azzeccata!!

Questo libro mi ha regalato davvero una marea di emozioni, la storia all'apparenza non ha nulla di così speciale o rocambolesco, anzi i due più o meno arzilli vecchietti attraversano vari stati e diverse avventure, ma nulla di così eclatante. E meno male, temevo già una commedia portata ad avventure folli che calcano troppo la mano sull'ironia. Sta invece nella semplicità del loro viaggio tutta l'atmosfera, certo ne combineranno di cotte e di crude, ma nulla di poi così poco credibile. Quello che ci trasporta nel loro viaggio non è tanto l'adrenalina nell'attesa che accada qualcosa di assurdo, ma le loro sensazioni narrate attraverso ricordi ed esperienze. Esperienze che quando si è anziani e malati non sono poi così banali come potrebbero apparire a noi giovani. Anche una cosa semplicissima come fermarsi per il pranzo per Ella e John richiede un'attenta pianificazione e spesso una buona dose di rischi.

Ella e John nonostante le difficoltà sono una coppia molto innamorata, che ha condiviso un'intera vita e che non vuole in nessun modo rinunciare alla loro libertà. Non vogliono finire rinchiusi in qualche ospedale o casa di riposo lontani dalla loro casa e trattati come rifiuti. Il loro amore sconfigge anche la demenza di John ed è commovente vedere come Ella non si stanchi mai di occuparsi di lui, anche ripetendogli fino allo sfinimento le cose. John nonostante la nebbia che avvolge la sua mente riesce ad acchiappare qualche momento di lucidità e lo dedica interamente ad Ella, facendola sentire amata come i primi tempi insieme.

Questo romanzo quindi non è solo la cronaca di un viaggio, ma è un viaggio attraverso un amore che non accetta la parola fine. Un romanzo scritto con uno stile semplice e fluido ma che mi ha commesso in moltissimi punti, fino ad un finale che a mio parere è perfetto. Certo ad alcuni potrebbe apparire triste e addirittura ingiusto, ma io trovo che poter scegliere per sé sia sempre una conquista indipendentemente da dove queste scelte ci porteranno.

Un libro che consiglio assolutamente a tutti di leggere!