Il Talismano

• Titolo: Il talismano
• Autore: Stephen King & Peter Straub
• Editore: Pickwick
• Prezzo di copertina: 12.90 €
• Pagine: 655
• VOTO: 🍵🍵🍵🍵/5
  

Trama: Jack è un ragazzino di dodici anni che si trova in un albergo in un'anonima cittadina sull'Atlantico. E' in compagnia della madre malata, un giorno Jack incontra uno strano personaggio in spiaggia che lo convince ad intraprendere un lungo viaggio per salvare sua madre. Deve trovare Il Talismano, un cristallo dotato di poteri magici e per farlo dovrà attraversare l'America e anche un mondo parallelo. Un mondo dominato da forze oscure che faranno di tutto per fermarlo e impedirgli di raggiungere il suo obbiettivo.

Non posso sicuramente definirmi una conoscitrice di King, visto che questo è solamente il 5 romanzo che leggo dell'autore, ma mi sento di poter dire che rispetto agli altri questo è quello che mi ha convinto meno. Non so se è perché è stato scritto a quattro mani e forza la presenza di Straub non mi ha fatto ritrovare il King a cui mi ero abituata, o se semplicemente la storia non faceva per me.

L'idea strutturale sicuramente mi è piaciuta, il fatto dei mondi paralleli, dei gemellanti e di quell'atmosfera fantasy che in parte mi ha anche ricordato il Signore degli Anelli. Purtroppo è stato lo sviluppo della trama che in alcuni passaggi non mi ha convinto totalmente, l'inizio è eccessivamente prolisso, lento e confuso. Le prime cento pagine ho fatto davvero fatica a leggerle, probabilmente se non lo avessi letto con un gruppo di lettura sarei stata perfino tentata di abbandonarlo. Poi la storia inizia a prendere ritmo, le situazioni si fanno via via più semplici da comprendere e si inizia a legarsi ai vari personaggi. Ma i momenti di calma piatta arrivano comunque.

----------SPOILER ALERT----------

Il mio personaggio preferito è sicuramente Lupo, infatti la parte che racconta il viaggio di lui e Jack è la mia preferita, ma poi dall'incontro con Richard ho nuovamente avuto momenti di noia, come per esempio il tempo trascorso all'interno della scuola di Richard. Diciamo anche che è proprio il personaggio di Richard che probabilmente ha influito sul mio parere, perché l'ho trovato odioso dal primo istante, giusto nelle ultime pagine sono riuscita a rivalutarlo un pochino. Altrimenti per me resta solo un ragazzino frignone che non riesce ad affrontare la realtà ma che soprattutto preferisce trincerarsi dietro ad evidenti bugie piuttosto che farsi aiutare da Jack che ne sa palesemente più di lui.

Ho apprezzato molto la parte all'interno della Casa del Sole, che è per me la parte horror del romanzo, e decisamente anche la parte più commovente. Anche il viaggio attraverso la Contrada Maledetta mi ha affascinato, pur essendoci la presenza di Richard, fastidiosa quasi quanto i vermi che dalla scuola in poi King ficca praticamente ovunque.

Sono invece rimasta un po' delusa dall'Albergo Nero, mi aspettavo decisamente ci più, dopotutto è la meta tanto ambita, la fine del lungo viaggio, la roccaforte che custodisce il talismano. Invece l'ho trovato abbastanza banale, sembrava quasi un qualsiasi albergo infestato di un qualsiasi romanzo horror.

Il finale è coerente con la trama, ma devo confessare che fino all'ultimo mi sono aspettata un colpo di scena che ribaltasse interamente la situazione o quanto meno che riportasse in gioco un certo personaggio.

Nel complesso è comunque un bel romanzo, anche se non all'altezza delle aspettative che ormai ho imparato a farmi leggendo King. E' adatto a chi vuole conoscere meglio questo autore, ma come me, ha una fifa nera di affrontare degli horror più puri o alcune delle sue pietre miliari (tipo IT che come mole e quantità di horror sicuramente non lo batte nessuno).