Dannati

- Titolo: Dannati
- Autore: Glenn Cooper
- Casa Editrice: Nord
- Pagine: 494
- Voto: 🍵🍵🍵🍵🍵/5
Trama: Emily è una famosa scienziata, lavora al MAAC ad un importante esperimento di fisica delle particelle. John è un ex Berretto Verde, che lavora alla sicurezza del MAAC. I due hanno una relazione normale, finché un giorno, durante un esperimento, Emily scompare nel nulla e al suo posto appare un uomo sporco e vestito di stracci.
Che fine ha fatto Emily?
Chi è quell'uomo?
Per riportare Emily a casa, John è disposto a fare di tutto, compreso ripetere l'esperimento per essere catapultato nello stesso posto dove si trova Emily, l'Oltre.

Dannati è il primo volume della trilogia omonima. Dopo aver letto la saga della Biblioteca dei morti, avevo immense aspettative su questo autore.Aspettative che non sono assolutamente state tradite, anzi ho divorato il romanzo in ogni istante libero della giornata e posso tranquillamente dire di averlo amato più della Biblioteca dei morti, che forse è considerata una delle sue opere migliori.
Si rischia solo nelle prime pagine di essere ingannati, perché i primi capitoli sono pieni di nozioni di fisica che tendono a confondere un po' chi come me, vede nella fisica un tremendo mostro da cui fuggire😂
I personaggi principali sono favolosi, ho legato sia con Emily che con John.Sicuramente Emily è una donna forte, intelligente che non si arrende mai, quindi più vicina agli stereotipi, eh sì, è anche bionda e bellissima. Mentre John non è il solito uomo perfetto, un ex donnaiolo, accanito bevitore e con un bagaglio emotivo da ex-combattente del peso di un quintale. Eppure i due sono complementari e questo rende la storia molto più viva e credibile.Ma i personaggi sono davvero una pletora infinita, all'Inferno infatti incontreremo protagonisti che hanno letteralmente fatto la storia, come Enrico VIII, Giuseppe Garibaldi, Federico Barbarossa, Caravaggio, e tanti altri ancora.Ognuno di loro viene ben costruito e caratterizzato, anche se in alcuni casi si discosta un po' dal vero personaggio storico a cui siamo abituati. Ma siamo pur sempre in un fantasy!
L'ambientazione non viene approfondita più di tanto anche perché le sue particolarità sono scarse. Viene però resa bene l'idea del grigiore, dell'atmosfera tetra e anche dell'odore.
La storia si svolge in un lasso di tempo relativamente breve eppure riusciamo ad assistere ad un intenso susseguirsi di fatti, che ribalteranno le sorti dei protagonisti più e più volte. Nonostante questa mole di fatti l'autore riesce a creare molta aspettativa costruendo storie nella storia, creando alleanze, guerre, scontri politici e sotterfugi vari.
Il finale mi ha lasciato a bocca aperta. Essendo una trilogia mo aspettavo qualcosa di non troppo conclusivo oppure il classico colpo di scena. Ma non assolutamente quello che è accaduto.