Aiuto, Poirot!

• Titolo: Aiuto, Poirot!
• Autore: Agatha Christie
• Editore: Mondadori
• Prezzo di copertina: 11.50 €
• Pagine: 222
• VOTO: 🍵🍵🍵🍵🍵/5
  

Trama: Poirot riceve una lettera da un ricco uomo d'affari che teme per la sua morte e chiede all'investigatore di correre in suo aiuto, l'uomo si trova in Francia e così Poirot decide di partire subito. Ma al suo arrivo scopre che l'uomo è stato trovato morto proprio quel mattino. Poirot decide di scoprire il colpevole che si nasconde dietro a quel misterioso ed efferato delitto.

Sono sempre stata una grande fan di Poirot e non mi perdo mai una puntata della serie tv, anche se l'ho già vista mille volte (tanto io ho la memoria corta e dimentico sempre tutti i dettagli) ma dei romanzi a lui dedicati dalla grande Agatha Christie ne avevo letti davvero pochi. Vergognandomi profondamente di questa mia lacuna letteraria quest'anno ho deciso di partecipare alla #readchristie su Instagram.

Così per la traccia di Gennaio ho deciso di affrontare questa lettura, "Aiuto Poirot!" se non erro è il secondo volume dedicato al celebre investigatore. Di questo romanzo non sapevo davvero nulla, non ho voluto leggere nemmeno la trama per non guastarmi la sorpresa.

La storia ci viene narrata dal punto di vista del Capitano Hastings, il braccio destro e fedele amico di Poirot, anche se non può vantare la stessa intelligenza e arguzia di Hercule. Lo stile narrativo della Christie è come sempre molto lineare e scorrevole e devo anche dire che a tratti mi ha fatto sorridere, Poirot è decisamente più simpatico sulla carta che nella pellicola, ma le sue frecciatine restano sempre meravigliose.

Il caso sembra molto complesso ma anche il lettore meno attento (tipo me) riesce a capire subito che qualcosa nel racconto dei testimoni non torna e che la storia fa acqua da tutte le parti. Ma la ricostruzione della verità si dimostra assai complicata. Certo ci sono numerosi indizi disseminati qui e là, ma coglierli è stato davvero complicato. Ho perfino preso qualche appunto sui personaggi e sui fatti che mi sembravano poter essere più significativi, ma ovviamente alla fine della storia io non avevo ancora la pallida idea di chi fosse il colpevole.

In questo romanzo Poirot dovrà fare i conti anche con un rivale davvero fastisioso, l'ispettore Giraud, un fanatico dei metodi moderni che considera Poirot solo un vecchio bislacco, ma naturalmente Hercule raccoglie il guanto della sfida e sbaraglierà l'avversario con una bella doccia di umiltà.

Il finale è stata la parte più coinvolgente perché per ben due volte sembra di essere arrivati finalmente alla verità e invece tutto il caso viene distrutto in un batter d'occhio da Poirot, l'unico ovviamente che ci aveva visto giusto quasi fin dall'inizio.

E' stato interessante anche l'aspetto della costruzione dei personaggi, sia quelli fondamentali che quelli più marginali vengono dipinti benissimo e sembrano davvero molto realistici. Ognuno di loro ha qualcosa da nascondere e riuscire a vedere il loro vero volto diventa complicato, ma quando lo si scopre molte tessere del puzzle trovano il loro giusto posto.

Un giallo fenomenale che tiene incollati alle pagine e che si legge tutto d'un fiato. Uno di quei gialli che ormai non si trovano quasi più. Ma dopo tutto Agatha Christie è la regina indiscussa di questo genere letterario.